La fine dell'amore tra Barbie e Ken in 10 scatti che non ti aspetti

La fine dell'amore tra Barbie e Ken in 10 scatti che non ti aspetti
Fonte: Dina Goldstein
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Provocazioni e realtà in un progetto fotografico. La vita di coppia era come la sognavamo da bambine, quando giocavamo con le bambole tipo Barbie? Certo che no: la quotidianità porta con sé l’imperfezione, a volte deliziosa altre volte struggente, della relazione. Così Dina Goldstein, artista celebre per i suoi progetti fotografici che hanno a che vedere con la disillusione, ha realizzato “In the Dollhouse”.

Nella sua casa di bambole, nulla è come ce l’eravamo immaginato da piccole. B e K, i protagonisti, sono assolutamente male assortiti e finiranno per lasciarsi, non senza degli strascichi terribili. Naturalmente il progetto è eccessivo e prende in considerazione dei cliché che nella realtà risulterebbero assurdi e grotteschi.

Ma l’arte contemporanea vuole provocare uno scossone nello spettatore e quindi l’intenzione di Goldstein è la provocazione e la riflessione più profonda. «In the Dollhouse – dice l’artista – esamina la meno che perfetta vita di B e K. B è una superbambola, la più grande bambola di successo del mondo. Il suo partner K sta facendo i conti con la propria sessualità e si ritrova in un matrimonio senza amore. Combatte con la sua posizione nella casa e affronta la sua mancanza di autenticità».

Il finale della storia non ci piace per niente e per fortuna la realtà sarebbe ben diversa. È molto più probabile infatti che B, dopo essersi presa magari un po’ di tempo di fronte a un coming out di K, riprenderebbe a frequentarlo e i due diverrebbero grandi amici. E no, non sarebbe davvero una fantasia, nella realtà capita.