Le foto a (e di) star e personaggi famosi nell'epoca degli smartphone in 11 scatti

Le foto a (e di) star e personaggi famosi nell'epoca degli smartphone in 11 scatti
Fonte: telegraph.co.uk/womansday.com
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L’ultima, in ordine di tempo, è stata nientepopodimeno che la candidata democratica alla presidenza USA, Hillary Clinton. La mania dei selfie ha contagiato anche l’ex first lady, ed il suo (auto) scatto insieme ai sostenitori venuti a presenziare ad una delle tappe del suo tour elettorale ad Orlando, in Florida, ha fatto il giro del mondo, postato su Twitter con oltre 8.000 condivisioni.

La foto, scattata da Barbara Kinney, fotografa ufficiale della campagna elettorale Clinton, vede il pubblico completamente voltato di spalle rispetto ad Hillary, pronto a scattare un selfie con lei, raggiante su un piedistallo. Ironia a parte (qualcuno ha commentato “Wow, i giovani odiano davvero la Clinton!”), c’è anche chi ha instillato il dubbio che la foto sia stata orchestrata da Hillary stessa, per dimostrare quanto sia alto il suo indice di gradimento.

Ma la signora Clinton è, come dicevamo, solo l’ultimo personaggio famoso, in ordine di tempo, ad essere finito in qualche selfie, spesso suo malgrado; la stessa sorte è capitata al Papa (più di una volta) e persino alla regina Elisabetta II, “catturata” all’improvviso da un giovanissimo suddito devoto. Per non parlare poi dei VIP che spontaneamente immortalano, per poi condividerlo, ogni istante della propria vita con un autoscatto: Kim Kardashian è la regina indiscussa su Instagram, ma chi di voi, ad esempio, non ricorda la foto di gruppo delle celebritiy alla premiazione degli Oscar 2015?

Insomma, sembra proprio che tutti abbiano bisogno di selfie, anche chi già gode abbondantemente di popolarità e non avrebbe certo bisogno di pubblicare sui social i propri autoscatti per farsi conoscere.

Ma non è che questa mania contagiosa in fondo ci sta un po’ peggiorando? Fermo restando che alcuni selfie a volte facciano davvero ridere, abbiamo sentito addirittura parlare di autoscatti mortali, che sono persino costati la vita ai suoi autori; basti pensare ai giovani morti in incidenti stradali a causa proprio di un selfie, o a Qandeel Baloch, uccisa dal fratello per delle foto giudicate troppo audaci.

Forse, la cosa giusta da fare, molte volte, sarebbe solo spegnere il telefono e godersi l’istante che si sta vivendo, piuttosto che pensare solo ad immortalarlo; vivere in diretta, insomma, e non in una costante differita pubblicata e data in pasto sui social media. Proprio come fa la signora di una delle foto della nostra gallery, da cui dovremmo prendere esempio.