Pino Daniele: le più belle foto e parole per ricordare un grande artista e uomo
Web
Foto 1 di 19
Ingrandisci
Pino Daniele è stato uno dei cantautori più amati dell’ultimo trentennio, e la sua scomparsa, avvenuta il 4 gennaio del 2015, ha rappresentato un vero e proprio shock per tutti gli appassionati di musica e per i suoi fan, che l’hanno seguito con amore nel corso di una carriera durata quarant’anni, cominciata negli anni ’70 e portata avanti, con grande successo, fino alla morte, sopraggiunta per un infarto, dovuto ai tanti problemi cardiaci da cui il cantante era afflitto.
La voce del blues, che ha saputo raccontare meglio di chiunque altro la sua amata Napoli, negli anni di attività non ci ha consegnato solo capolavori come Napul’è o Quando, ma anche colonne sonore per diverse pellicole cinematografiche, come i tre film di un altro artista compianto, Massimo Troisi – Ricomincio da tre, Le vie del Signore sono finite e Pensavo fosse amore… invece era un calesse – ma anche La mazzetta (1978) di Sergio Corbucci, Amore a prima vista (1999) di Vincenzo Salemme e Opopomoz (2003) film d’animazione di Enzo D’Alò. Senza considerare la collaborazione pluriennale con Fiorella Mannoia, per cui ha scritto, fra le altre, Quello che le donne non dicono, e Francesco De Gregori.
A tre anni dalla morte, il 14 maggio 2018, è stato pubblicato il singolo inedito Resta quel che resta.
I suoi testi, mai banali, e le sue sonorità blues mescolate spesso ad altre, come quelle nordafricane dell’album Medina, pubblicato nel 2001, sono stati per anni il suo segno distintivo, gli elementi che, ancora oggi, permettono di rendere la sua voce unica e indimenticata.
In gallery abbiamo raccolto una carrellata di sue immagini, accompagnate da alcuni dei versi più belli delle sue canzoni.
Ti è stato utile?
Cosa ne pensi?