Quando si è in un gruppo di amici, si possono facilmente individuare le varie caratteristiche di ognuno: c’è il generoso, quello che si prodiga sempre per tutti, il secchione, che corrisponde più o meno a quello che a scuola ti fa copiare disperatamente, lo sfigato in amore e quello che invece non se ne fa scappare una… ma c’è anche quello che, con i suoi comportamenti, risulta essere “nocivo” per la compagnia.
Quello che fatica ad essere generoso, che notoriamente è più preoccupato di se stesso e convinto che il mondo giri esclusivamente attorno a lui/lei e beatamente se ne frega se gli altri hanno dei problemi, o li ascolta solo perché in fondo “deve”, senza però la minima convinzione; ebbene colui o colei che possiede tali non proprio eccelse “qualità” alla lunga può rappresentare l’elemento disgregante della compagnia, perché con i suoi atteggiamenti egoisti e la sua cronica mancanza di tatto potrebbe riuscire a far comparire malumori nel gruppo, seminando spiacevoli incomprensioni e mettendo zizzania.
Dato che l’amicizia è un bene prezioso ed estremamente raro, capace di unire e legare uomini e donne allo stesso modo (purché sia sincera e non viziata da secondi fini o malignità), forse sarebbe meglio imparare a riconoscere fin da subito chi può rappresentare l’elemento “inquinante” della combriccola e, se non proprio depennarlo dalla lista degli amici, almeno parlargli per provare a convincerlo a cambiare il proprio comportamento. Come fare?
Ecco 12 segnali inequivocabili che abbiamo trovato che vi potrebbero far capire immediatamente chi, nel vostro gruppo, è l’amico nocivo; se ritrovate queste caratteristiche in una delle persone con cui uscite, parlategli subito per provare a farlo ragionare, prima che si ritrovi da solo; ma, se proprio non riesce e non dimostra affatto di voler provare a migliorarsi, ricordatevi sempre che è meglio essere “pochi ma buoni“!
Sei sempre critico nei loro confronti
Sei sempre disposto a criticare il loro atteggiamento o il loro modo di vestire piuttosto che cercare di essere un supporto per aiutarli a migliorare. Punti senz’altro ad essere la persona più intelligente della compagnia, non certo quella più gentile!
Sei geloso dei loro successi
Se un tuo amico ha appena ricevuto una promozione sul lavoro, tu non riesci semplicemente ad essere felice per lui, senti una stretta allo stomaco e cerchi subito il modo per screditare il suo riconoscimento. Dovresti imparare a capire che il problema è tutto tuo, non certo suo.
Sei possessivo
Non ti piace l’idea che il tuo amico frequenti anche altre compagnie e non sopporti quando inizia ad uscire con qualcuno. Senti la strana sensazione che ti manchi la terra sotto i piedi quando qualcosa del genere accade.
Se qualcuno ne parla male, tu li assecondi
Se senti qualcuno parlare male dei tuoi amici, tu non riesci ad astenerti (figuriamoci quindi a difenderli!) e ti butti nella conversazione aggiungendo dettagli e particolari.
Sei egocentrico
Sei quasi sempre esclusivamente concentrato su di te, suoi tuoi problemi e le cose che ti riguardano. In questo modo, non rimane molto spazio nella tua testa per occuparsi anche dei tuoi amici.
Non sei neanche empatico!
Quando un tuo amico non sta passando un periodo particolarmente brillante e te lo confida, tu lo assecondi più per dovere che per reale interesse; anzi, ti senti piuttosto annoiato e privo di compassione, e quello a cui punti è riuscire a trovare un modo per tornare a parlare dei tuoi, di problemi. In sostanza parli più di quanto tu sia in grado di ascoltare realmente.
Li fai sentire in obbligo
Se per caso una volta tu gli hai dato uno strappo in macchina a casa, aspetterai senz’altro il momento opportuno per rinfacciarlo e “costringerli” a fare cose per te, anche se non ne hanno voglia. Insomma la tua amicizia è più una questione di crediti e debiti.
Sei pronto a giudicarli se fanno qualcosa che non approvi
Anziché cercare di ascoltare le loro ragioni con empatia, tu storci immediatamente il naso, perché in fondo tu vuoi soltanto che loro sappiano esattamente che non approvi affatto le loro decisioni, e non ti interessa di sostenerli.
Vuoi sempre decidere tu
Quando si tratta di decidere dove passare la serata, la tua voce si alzerà sopra le altre, perché parti dal bizzarro presupposto che tu sappia sicuramente dove è meglio andare, cosa fare, e non accetti compromessi di nessun tipo.
E se non ti ascoltano metti il broncio!
Nella malaugurata ipotesi in cui la tua opinione non venga ascoltata e la maggioranza decida qualcosa di diverso da ciò che avevi proposto, non farai proprio nulla per non mostrare di essere contrariato, anzi per tutta la sera terrai il broncio e ti farai vedere mortalmente annoiato!
Sei terribilmente polemico!
Riesci a discutere anche per le questioni più semplici, e a far diventare ogni questione lunghissima. Sei estremamente permaloso, e reagisci impulsivamente prima di fermarti un attimo a riflettere su ciò che stai facendo.
Ti è difficile essere generoso
Se i tuoi amici ti offrono il primo giro di drink, tu accampi sempre qualche scusa per non offrire il secondo, perché ti costa fatica pagare per loro. Sei anche molto restio a prestare le tue cose, ma forse ciò che dovresti fare e ripensare un attimo ai tuoi rapporti di amicizia, e fare uno sforzo comprendendo che, come in ogni altra relazione, si tratta di un compromesso equo tra dare ed avere.
Cosa ne pensi?