Barbara Peacock è una fotografa americana che da tempo porta avanti un interessante progetto di narrazione per immagini. Si intitola American Bedroom, e al suo interno raccoglie immagini di persone, coppie, famiglie, raffigurate in quello che probabilmente il luogo più intimo della loro casa, vale a dire la camera da letto. I protagonisti delle immagini vengono “spiati” dentro le loro camere da letto, immortalati mentre dormono, leggono, si rilassano, mostrando il lato più nascosto e privato della loro quotidianità. Lo scopo che la Peacock si propone con questo tipo di lavoro non è la semplice realizzazione di un progetto fotografico: non c’è solo la volontà di scattare foto belle ed efficaci, ma c’è ovviamente molto di più. L’ambizione della fotografa americana, infatti, è quella di riuscire a realizzare un vero e proprio ritratto di insieme, quasi corale, che permetta di raccontare l’America attraverso i suoi cittadini, e di celebrare la grandezza di una intera nazione attraverso l’intima quotidianità dei suoi abitanti.
Le prime immagini che compongono American Bedroom sono state scattate nella East Coast. Successivamente, la fotografa ha deciso di spostarsi più a sud, mentre adesso, grazie ai 10 mila dollari avuti in premio per avere vinto insieme ad altri fotografi il Grants for Editorial Photography, avrà la possibilità di cercare soggetti per le proprie foto in tutto il Paese. Molti dei soggetti raffigurati, “spiati” dalla Peacock all’interno delle loro case, sono persone da lei conosciute, in maniera diretta o indiretta; molti altri l’hanno contattata in risposta ad alcuni annunci di ricerca pubblicati sui social. Tutte le foto che compongono il progetto sono state scattate osservando i protagonisti, fino a riuscire a cogliere il momento perfetto per lo scatto, nel quale appaia evidente la spontaneità dell’immagine, e dei soggetti immortalati al suo interno. Abbiamo trovato davvero interessante l’esperimento delle Peacock, ed abbiamo deciso di raccogliere per voi in questa gallery 25 scatti, nei quali i protagonisti vivono la loro quotidianità in maniera semplice e reale.
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