Nel 2013 la fotografa Mihaela Noroc ha lasciato il suo lavoro in Romania e ha iniziato a girare il mondo con lo zaino in spalla. Da allora ha visitato 50 paesi e ha fotografato centinaia di donne per il suo progetto: Atlas of Beauty (Atlante della bellezza). Un modo per celebrare l’unicità e le differenze che contraddistinguono le donne ma le rendono tutte ugualmente meravigliose:
La bellezza, infatti, è molteplice e si presenta in tantissime sfaccettature, come ci ricorda il discorso di Pink per la figlia Willow:
“Penso che il nostro mondo abbia bisogno di un atlante della bellezza per mostrare che la diversità è qualcosa di bellissimo, non un motivo di conflitto” ha dichiarato la fotografa al Tech Insider. “Spero che i ritratti che ho realizzato possano cambiare molte false credenze che esistono in tutto il mondo.”
La gallery è uscita su Vogue America, Elle e moltissime altre testate giornalistiche, persino Oprah Winfrey ne ha parlato entusiasta. Il progetto è infatti molto affascinante e tutte le ragazze sono belle da togliere il fiato nella loro diversità, entro il prossimo anno la fotografa spera di riuscire a pubblicare un libro con tutte le foto.
La fotografa russa Naira Oganesyan ha realizzato un progetto simile fotografando i bambini nati da matrimoni misti.
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