Ogni donna ha un lato nascosto. C’è chi la le smagliature o chi la cellulite. Chi possiede una spiccata autoironia e chi si sente molto sola. Chi si rifugia nel comfort food e chi ama correggere il caffè. Chi apprezza i cani e chi i gatti. Noi femmine siamo davvero un mosaico di umanità – oltre che di femminilità – e allora Cecile Dormeau cerca di disegnare il lato nascosto di ognuna di noi.
Dormeau è infatti un’illustratice francese molto interessante. Attraverso i suoi disegni emerge un lato nascosto diverso per ogni donna. I suoi disegni sono grotteschi per certi versi, ma anche moto allegri – grazie alla presenza di colori molto vividi, senza sfumature. BoredPanda ha raccolto alcune di queste illustrazioni, tra quelle più colorate e suggestive. In quante di esse vi rivedete e quali invece non vi rispecchiano affatto (o forse non credete che appartengano in generale al genere femminile)?
Anche ai rotolini piace la tintarella
Tiger stripes
Le smagliature sono cicatrici guadagnate vivendo
Scendere a compromessi... no!
«Se non rido alle tue battute non è perché sono musona, è perché non sei divertente».
Perché viaggiare quando il nostro corpo è una carta geografica?
Crema per (alimentare) le insicurezze
«Sei grassa».
«Sei vecchia».
«Oh, mio Dio! Hai più di 18 anni».
Toccare... a proprio rischio e pericolo
Dopo il cancro al seno, restano delle tracce importanti
Sì, no, forse... le ondate ormonali
C'è chi se ne frega
La pancetta alcolica
«Non sono incinta, mi piace solo la birra».
Simmetrie e analogie
Quando si dice una mangiauomini
Senza la base... dimenticate l'altezza
L'importante è non prendersi sul serio
Quando siamo belle non sentiamo le vertigini
Quando serve siamo vere contorsioniste
Pur di metterci lo smalto...
Le nostre "borsette"
Non ci importa l'estetica
«Orgogliosa delle mie radici».
Ovviamente sono le radici della ricrescita.
È questo il centro della femminilità?
I cliché sulla solitudine
Pantaloni bianchi & mestruazioni
«Ho una macchia?»
La maternità che fa parte di noi
Lo zoccolo di cammello
Per chi non lo sapesse, la forma della vagina che si intravede dai pantaloni prende questo nome.
O nel giorno di riposo
«I più grandi outfit delle disoccupate».
Ci vuole sempre equilibrio
«Non sono io, sei tu».
In fondo siamo tutte favolose
«Non mi importa se non ti piacciono i miei seni, perché so che sono favolosi».
Cosa ne pensi?