Quando si avvicina una qualsiasi festività ci facciamo prendere dalla “febbre da addobbo” e gli addobbi pasquali non fanno differenza. Così abbiamo scelto un po’ di decorazioni, come suggerimento per quello che desiderate adottare per la vostra casa. Si va dai centrotavola alle decorazioni per l’esterno della porta d’ingresso, fino a sacchetti, pupazzetti e qualcosa che coinvolga anche i bambini. E chi più ne ha più ne metta: questo è solo un piccolissimo punto di partenza.
Perché, si sa, con gli addobbi pasquali, come per qualunque tipo di decorazione realizzata con il fai da te, la fantasia è fondamentale e magari i nostri figli possono darci una mano soprattutto a livello teorico, per immaginare cosa realizzare ad esempio con materiale riciclato, come carta, cartoncini, stoffe, bottoni o altro.
I tessuti sono in assoluto i materiali più versatili quando parliamo di addobbi pasquali: sia che il tessuto sia già pronto e disponibile – come per esempio il pannolenci – o che dobbiamo lavorare prima per ottenerlo – come delle maglie ai ferri o all’uncinetto – possiamo realizzare una quantità di decorazioni, dai pupazzetti ai cuscini, passando per i sacchetti. L’idea dei sacchetti è davvero un evergreen: prendete ad esempio quelli a forma di coniglietto, sono adattissimi per incartare dei pensierini che i nostri figli faranno ai loro amichetti durante il corso dell’anno, non necessariamente a Pasqua quindi.
Il riciclo creativo è una vera e propria miniera d’opportunità quando parliamo di addobbi pasquali. Vecchi cartoncini si possono trasformare in portacioccolatini, nastri possono decorare vasi, e così via. Ciò cui si deve badare sempre è l’allegria – che è un must in questi casi, le decorazioni non possono essere smorte o senza colore – ma anche l’utilità. Se gli addobbi pasquali sono anche utili, oltre che molto belli, non solo non avremo voglia di metterli via dopo le festività, ma non ne sentiremo – giustamente – neanche il bisogno.
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