Grasso è bello? Parafrasando un celebre film di John Waters, no, grasso però è neutro.
Cerca di rimarcarlo nella sua arte la fotografa e attivista Substancia Jones, autrice di un progetto fotografico che prende il nome di The Adipositivity Project.
Non sono i primi, però, che lottano contro gli stereotipi fisici imposti dalla società moderna, ecco un video che lo dimostra:
In occasione di San Valentino, Jones ha rilasciato una nuova serie di immagini che vedono protagoniste coppie innamorate, come riporta Cosmopolitan. Negli scatti sono ritratti uomini e donne nudi, mentre sono a letto, o si scambiano tenerezze come baci, o si tengono la mano e si rilassano guardandosi negli occhi.
Jones ha spiegato alla rivista femminile come «grasso» sia il termine effettivo da usare in questi casi, perché gli eufemismi sono offensivi. In questo modo, quindi, l’artista rigetta la parola «curvy», che sempre più viene snaturata dal suo contesto e finisce per prestarsi a facili ipocrisie.
Le altre parole che vengono comunemente utilizzate – spiega Jones – e che le persone credono non facciano male non sono poi così inoffensive. Il termine «sovrappeso» è un termine giudicante. Suggerisce che c’è una linea oltre alla quale non dobbiamo esistere. Io sono orgogliosamente grassa. Mi sento forte a essere grassa e a essere chiamata grassa.
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