Come sono davvero tutte le donne in 21 immagini di Christine Yahya

Come sono davvero tutte le donne in 21 immagini di Christine Yahya
Instagram @pink_bits
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Il corpo femminile e l’autostima, un binomio che spesso non va troppo d’accordo. Perché, a parte pochissime fortunate dotate di fiducia in sé e capaci di amarsi come sono, per il resto della popolazione femminile la lotta contro il proprio aspetto fisico dura praticamente per tutta la vita, fra cose da nascondere, da migliorare, da eliminare, in un confronto impietoso con modelli estetici sinceramente inesistenti e a dir poco pretenziosi che sottopongono le donne a una costante autocritica, frequentemente più feroce di quanto dovrebbe essere, verso se stesse e il loro essere “sbagliate” rispetto a quegli stereotipi irreali.

Per fortuna, però, sono sempre più le donne che cercano di sfruttare il proprio lavoro o i social network per invitare le “colleghe” a far pace con se stesse, smettendola di tormentarsi alla ricerca perpetua di difetti che, dopo tutto, le dirette interessate notano decisamente di più di quanto in realtà non facciano gli altri.

Stop alla guerra incessante con i rotolini di troppo sulla pancia, con le smagliature e la cellulite, basta con la sensazione di sentirsi “sporche” durante il ciclo mestruale, che in fondo altro non è se non un’espressione fisiologica della nostra femminilità.

Se molti volti noti dello spettacolo hanno scelto di “sfruttare” la propria celebrità per invitare le donne ad amarsi un po’ di più, la disegnatrice australiana Christine Yahya pensa invece che la chiave per avere un approccio positivo nei confronti del nostro corpo passi dal modo in cui l’arte, nel suo caso il disegno, appunto, possa mostrare le parti del nostro aspetto fisico che ci è stato sempre detto di coprire: dalle smagliature alla pancetta, come dicevamo, fino alle mestruazioni… o alla disabilità, perché le donne con handicap fisici o psichici non sono “meno donne” delle altre. Christine ha creato una serie di illustrazioni, che sono state poi anche raccolte in un profilo Instagram, Pink-Bits, in cui mostra la bellezza delle donne in ogni sua sfaccettatura, infischiandosene di canoni estetici imposti dalla moda, di tabù e di ciò che troppo a lungo ci è stato fatto passare come una vergogna.