A lungo il mondo delle amanti degli animali si è diviso: meglio avere un cane o un gatto? Più fedele e “coccolone” il primo, decisamente più indipendente il secondo.
Adesso, però, nella disputa si è inserito di diritto un “terzo incomodo”: il coniglio. Che sia nano o XL, ariete o testa di leone (forse non lo sapevate, ma ci sono almeno 60 razze riconosciute!) il piccolo erbivoro dal nasino sempre in movimento si è conquistato un posto nel cuore di molte persone, tanto da essere il terzo animale da compagnia scelto dalle famiglie italiane.
Alcuni, erroneamente, lo preferiscono al cane o al gatto solo perché pensano sia meno impegnativo: sbagliato! Avere un coniglio comporta le stesse responsabilità di un qualsiasi altro animale domestico, sia dal punto di vista delle cure veterinarie (deve essere vaccinato ogni anno, esattamente come gli altri!) che da quello, naturalmente, affettivo. Se pensate di poterlo tenere chiuso in una gabbia, beh, vi sbagliate di grosso! Il coniglio ha bisogno di saltare, giocare e interagire con i membri della famiglia proprio come gli altri quattro zampe di casa.
Detto questo, il partito delle “conigliare” incallite è sempre più nutrito, e si contrappone spesso a quelle delle “gattare”: perché dunque preferire un coniglio a un micio?
No, non è per evitare spiacevoli graffi su tende e divani, perché, se è vero che il coniglio non ha bisogno di farsi le unghie su tessuti del genere, è altrettanto vero però che necessiti di “farsi i dentini”, e per riuscirci potrebbe adocchiare ogni sedia di legno buono che avete in casa, per non parlare dei fili elettrici, una vera prelibatezza per loro! Tuttavia, con un po’ di attenzione la casa può assolutamente essere messa a “prova di coniglio”.
C’è da dire, però, tanto per fare un paio di esempi, che il coniglio è un animale assolutamente affettuoso, che si lega in maniera viscerale al padrone, e che con un coniglietto non correrete mai il rischio di trovarvi davanti alla porta di casa passerotti o lucertole portate “gentilmente” in dono dal micio!
Se siete curiose di sapere perché scegliere un coniglio invece di un gatto, questa gallery spiritosissima vi fornirà almeno 8 ottime ragioni!
Ovviamente scherziamo, ogni animale è meraviglioso a modo suo… l’importante è ricordare che non sono peluche, ma esseri viventi, e che non possono essere trattati come giocattoli, ma come membri speciali della famiglia!
I conigli sono affettuosissimi
I “lapini” sono davvero molto affettuosi, anche con gli altri animali di casa… il gatto, beh, lasciamo perdere!
Nessun bisognino "puzzolente"
Entrambi, se ben educati, fanno i loro bisognini nella lettiera… solo che quelli del coniglio sono praticamente inodori.
Nessun giro a zonzo per la città
Anche lasciando il coniglio libero in giardino, non correrete mai il rischio di vederlo saltare fuori dal cancello per andarsene a spasso senza sapere quando ritornerà, come invece fa solitamente il gatto. Molti conigli imparano a stare al guinzaglio, ma molte conigliare si attrezzano anche con recinti mobili per poterlo portare nei parchi pubblici. Se ben abituato nessun coniglio scapperà mai dal proprietario!
Coccole lovers
I coniglietti sono veri e propri coccoloni anche con le mamme e i papà umani. Amano essere accarezzati, e contraccambiano con leccatine e “slappatine” su mani e viso. I gatti… beh, l’immagine è abbastanza significativa!
Vegetariani DOC.
Il coniglio non è un roditore, a dispetto di quanto si pensi, ma un lagomorfo, perché totalmente erbivoro. Ciò significa che potrete nutrirlo con insalata, carote e (raramente) frutta. Il coniglio però mangia anche un sacco di erba… insomma, praticamente è come avere un giardiniere a domicilio! Senza contare che frutta e verdura che comprate per voi possono essere tranquillamente date anche a lui, senza il bisogno di comprare scatolette.
È l’animale ideale per vegetariani e vegani!
Nessun suono
Il coniglio è praticamente silenzioso; non emette suoni, quindi non correrete mai il rischio di sentire serenate o lamenti di ore e ore!
Al suo posto
Sì, la sera il coniglio potrebbe salire sul divano assieme a voi per prendersi la sana dose di coccole, ma certamente non lo vedrete mai salire sul tavolo nel bel mezzo di una cena con ospiti, come invece potrebbe accadere con un gatto!
Nessun regalo indesiderato
Ovviamente il coniglio, in natura, è una preda, il gatto un cacciatore. Ciò significa che con un “lapino” non vi ritroverete mai davanti alla porta di casa sorprese indesiderate, come passerotti o lucertole, portati invece in “gentile dono” dal micio.
Cosa ne pensi?