È di ieri la notizia del funerale di un bambino di sei anni, Jacob Hall, morto a causa di complicazioni a seguito di una sparatoria. La famiglia ha deciso di organizzare una cerimonia funebre che fosse anche un’ultima festa di addio al bambino, chiedendo a tutti coloro che vi avrebbero preso parte, di vestirsi da supereroi.
Jacob è stato colpito da un proiettile assieme ad un suo compagno di classe e un insegnante, durante la ricreazione. Il bambino frequentava la prima elementare e la tragedia è avvenuta nel South Carolina, negli Stati Uniti. Durante l’intervallo il bambino si è ritrovato coinvolto in una sparatoria, a seguito della quale ha riportato ferite ad una gamba e alla testa. Le perdite di sangue sono state così ingenti da causarne il decesso non appena raggiunto l’ospedale.
La famiglia ha deciso di dire addio a Jacob chiedendo ai partecipanti di indossare un costume da supereroe e quasi tutti i 1.500 tra amici, parenti o parte della cittadinanza che hanno voluto prendere parte alla funzione, hanno accolto la richiesta indossando un travestimento completo da supereroe, ma anche soltanto un mantello o una t-shirt a tema. Il funerale si è tenuto alla Chiesa Battista di Oakdale a Townville.
Jacob adorava i fumetti e nel rispetto di questa sua passione così grande, l’interno del feretro è stato rivestito con una stoffa colorata raffigurante immagini di Tartarughe Ninja e Capitan America. Jacob ha avuto con sé, per il suo ultimo viaggio, anche una maschera da Batman, altro personaggio adorato dal piccolo.
La mamma di Jacob ha compiuto questa scelta perché sapeva che al funerale ci sarebbero stati numerosissimi bambini e non voleva in alcun modo che si spaventassero o che subissero ulteriormente gli esiti di un dramma vissuto da tutta la comunità locale. È per questo motivo che la famiglia e gli amici hanno caldeggiato così accoratamente che venissero indossate delle maschere dei supereroi, per accrescere la sensazione di protezione e infondere speranza a tutta la comunità, stravolta dagli eventi.
È stata lanciata una campagna via web tramite il sito GoFundMe che, prima di essere chiusa, ha raggiuto circa 126.500 dollari, per aiutare la famiglia a sostenere le spese del funerale e per offrire loro un sostegno per il futuro. Un gruppo di pompieri volontari ha raccolto più di 200 unità di sangue, così da fornire una scorta utile all’ospedale di Greenville, le cui equipe di medici nulla ha potuto fare per le emorragie di Jacob.
Il 14 enne che ha colpito a morte Jacob e ha ferito un compagno di scuola e un’insegnante, lo stesso giorno aveva ucciso il proprio padre con la stessa pistola con la quale si è accanito all’interno della scuola. Il ragazzo aveva già cinque capi di imputazione per possesso di arma durante un crimine violento e per tentato omicidio, sempre ai danni di un altro bambino.
Cosa ne pensi?