“Alessia Aquilani, 50 anni, milfona. Professione: cantante e mamma felice“.
Così, nel 2017, si presentava la “nuova” cantante Alexia, all’anagrafe appunto Alessia Aquilani, in occasione del suo ultimo album, Quell’altra. Oggi sono passati 25 anni esatti dal 1997, quando Alexia sfiorò le vette delle hit parade estive con i tormentoni da spiaggia Uh La La La e The Summer is Crazy. Due canzoni che ancora oggi sono singoli immortali fra i numerosi album pubblicati dall’artista in questi anni di carriera.
Un lavoro che, nonostante i sacrifici, l’ha portata a vincere Sanremo nel 2003 e a partecipare a nove edizioni dell’intramontabile Festival Bar che ancora gran parte di noi rimpiange. Ma non solo: una professione che l’ha portata a ottenere ben 8 dischi d’oro e 2 di platino. Fra la gioia di tante soddisfazioni lavorative e un matrimonio con Andrea Camerana (nipote del celebre Giorgio Armani e dal quale ha avuto anche due figlie, Maria Vittoria e Margherita), non è però mancato il dolore per una perdita fin troppo importante per Alexia, ovvero la morte del padre che ha segnato molto la vita della donna. Una vita fatta dal 1997 al 2003 di concerti e tour senza mai fermarsi, frenetica e convulsiva, difficile da sopportare in silenzio e soprattutto da sola.
Adesso, però, Alexia è una donna diversa e ha deciso di raccontare la nuova se stessa in quell’ultimo album pubblicato cinque anni fa, il cui titolo è stata più che altro una presa di coscienza, un dato di fatto:
È stato come rinnovare la mia carta d’identità, ma senza buttar via nulla del mio passato. Ho semplicemente una nuova consapevolezza da quando ho (ri)scoperto “Quell’altra” parte di me.
La vecchia Alexia
Idolo della gioventù anni ’90, Alexia ha subito attratto l’opinione pubblica poiché era una delle poche artiste italiane a interessarsi a testi in lingua inglese. Dopo il successo avuto tramite il singolo Summer is Crazy (posizionato nei primi posti in Spagna, Italia e Finlandia), la cantante ha cominciato ad aggiudicarsi una forte notorietà nel mondo della musica. Nel 1997 ha pubblicato il suo primo album intitolato Fan Club (contenente anche il brano Uh La la la) il quale ha venduto in tutto il mondo oltre 600mila copie.
La vittoria a Sanremo nel 2003 e le collaborazioni
Dal 2002, Alexia ha iniziato ad abbandonare i testi in inglese concentrandosi prevalentemente su canzoni in lingua italiana. Con una di esse, Per dire di no, ha partecipato alla 53° edizione del Festival di Sanremo aggiudicandosi la vittoria indiscussa. Da quell’anno in poi ha iniziato alcune collaborazioni con altri artisti fra i quali Renato Zero, Mario Lavezzi e Angelo Branduardi. Inoltre, ha partecipato anche a dei concerti solidali fra i quali il Music for children Italia nel luglio 2009 e il Concerto per Viareggio nell’agosto dello stesso anno.
Dopo aver lanciato nell’aprile 2015 il singolo Il mondo non accetta parole e successivamente nell’ottobre dello stesso anno Prenditi la vita, ecco che Alexia è tornata a stupire i suoi fan con il nuovo album Quell’altra, uscito nel settembre 2017.
Ma chi è la nuova Alexia?
Il nome del nuovo album dell’artista è “Quell’altra“, un titolo sentito e non scelto a caso dalla cantante poiché, finalmente, riesce a rappresentarla appieno. È stata proprio lei a spiegarlo a Vanity Fair in un’intervista in onore dell’uscita del album:
Quell’altra è la parte di me che per anni ho fatto fatica ad accettare, che ho provato a nascondere in una carriera vissuta a doppia velocità, tralasciando (almeno fino a un certo punto) tutto il resto. Prima vivevo male tutto, anche le interviste, adesso eccomi qua. In passato mi hanno dato dell’isterica, della stronza. In realtà, ero solo gelosa delle mie fragilità e non volevo mostrarle. Per questo avevo alzato una barriera.
La paura dei rapporti sociali? Ora l'ho superata
Ma Quell’altra non è solo una vecchia parte di sé, ma il suo vero e proprio passato con il quale ora, però, riesce a convivere serenamente.
Non mangiavo quello che mi pareva per paura di ingrassare, non mi vestivo come mi veniva, ma come volevano gli altri. Per fortuna oggi mi sono riconciliata con quella persona e sono più ottimista, più consapevole, meno spaventata dalle difficoltà.
Ha spiegato la cantante per la rivista Io Donna nel 2017, sempre parlando del suo nuovo album e argomentando inoltre quanto ora sia più propensa ai rapporti sociali. Prima, come da lei detto, si mostrava spesso intimorita da coloro che sembrano eccellere in qualcosa più di lei. Una paura che ora non ha.
Nessuna insicurezza per la nuova Alexia
Adesso Alexia ha finalmente superato Quell’altra che da il titolo al suo nuovo album:
Mai come oggi c’è bisogno di fare della musica che non sia etichettabile, ma sia cantabile, ascoltabile, gradevole e con uno spessore.
Ha aggiunto la cantante, sempre nell’intervista a Io Donna.
Una nuova esistenza grazie all'amore con Andrea Camerana
Fra le memorie di una se stessa passata, non manca anche un tenero ricordo al momento in cui ha conosciuto il compagno Andrea Camerana. Era il 2002 e da allora la loro storia d’amore si è evoluta in un matrimonio. Un’anima gemella che, oltre alla terapia, l’ha aiutata a superare la morte del padre (avvenuta nel lontano 1995) e la crisi esistenziale del 2003 dopo il suo successo a Sanremo con il singolo Per dire no:
Mio marito è al centro di tutta la mia vita, mi ha salvato nel 2003 e continua a salvarmi ogni volta che ho una défaillance. Con lui mi sono sentita improvvisamente giovanile, piena di voglia di vivere, di prospettive. Ci siamo conosciuti nel 2002, durante un incontro di “cortesia” in vista di Sanremo, organizzato per discutere della possibilità di indossare qualche abito della sua azienda di famiglia. Abbiamo iniziato a conoscerci e abbiamo capito che c’era qualcosa di importante. Non ci siamo più lasciati.
Ha argomentato la questione la cantante Alexia, sempre alla rivista online Vanity Fair. Una diade simbolo di un’amore mai spento e che ancora adesso, dopo la nascita delle due figlie, continua ad accendere i loro giorni.
L'anniversario di matrimonio con il marito
E sono 12… E nemmeno ce ne siamo accorti… Buon anniversario.
Con queste parole la cantante ha voluto celebrare attraverso un post sul suo profilo Instagram ufficiale il 12° anniversario di matrimonio con il marito Andrea Camerana. I due si sposarono infatti nel 2005.
Icona gay a Milano Pride 2017
Alexia, da sempre considerata un’icona gay nella comunità LGBT, ha presenziato a Milano Pride 2017. Attraverso la sua canzone La cura per me (sigla proprio dell’evento) ha cantato quello che è stato considerato un vero e proprio inno alla libertà sessuale e di genere.
Mi sento moltissimo un’icona gay, anche prima di cantare quel brano in piazza a Milano, davanti a tutta quella gente. Avendo tanti amici nella moda non c’è nemmeno da discuterne, la causa dei diritti civili degli omosessuali conta molto, anche se qualcuno è rimasto deluso da questa mia presa di posizione perché sono cattolica, ma proprio perché lo sono rispetto il prossimo. La Chiesa non la pensa così, ma Papa Francesco la pensa come me: chi sono io per giudicare?
Ha ammesso la cantante ora 50enne nell’intervista a Io Donna spiegando il suo pensiero anche riguardo alle lotte per le unioni civili fra coppie dello stesso sesso.
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