L’arte può diventare lo strumento di massima espressione dell’interiorità di un individuo. Talvolta un quadro o una fotografia sanno essere molto più incisivi di mille parole.
Lo sa bene Christian Hopkins, fotografo americano di 22 anni, a cui all’età di 16 anni i medici avevano diagnosticato una grave depressione. Hopkins ha scelto la fotografia come voce narrante della sua malattia: attraverso una serie di autoritratti surreali ha voluto raccontare gli anni più bui della sua vita.
I suoi scatti danno forma ai demoni interiori che attanagliano la sua mente e fanno luce sulle mille sfumature attraverso cui si manifesta la depressione, un disturbo mentale di cui si conosce poco e che colpisce circa 350 milioni di persone al mondo.
“Ho usato la fotografia come strumento terapeutico per affrontare le emozioni che avevo difficoltà a capire a quel tempo”
– così si racconta Hopkins all’Huffington Post America.
“Ogni volta che cominciavo a sentirmi controllato da una determinata emozione, sapevo che non sarei più stato in grado di pensare e concentrarmi di nuovo, finché non avessi tirato fuori quell’emozione dalla mia mente catturandola in una fotografia”.
L’intento di Hopkins è far comprendere, attraverso la drammaticità delle sue fotografie, quanto tormento si cela nell’animo delle persone affette da depressione. Ecco a voi 28 foto toccanti che vi aiuteranno a ripercorrere il dramma interiore di questo grande artista.
Cosa ne pensi?