La femminilità di smagliature e mestruazioni diventa arte e colore

La femminilità di smagliature e mestruazioni diventa arte e colore
Cinta Tort Cartrò
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Le donne spesso riescono a essere davvero le peggiori nemiche di se stesse; e non parliamo, per una volta, dei giudizi e delle critiche che non lesinano alle altre, ma di quanto sappiano essere tremendamente cattive e severe anche verso la propria persona. Smagliature, cellulite, presunti chili di troppo e persino le mestruazioni, tutto ciò che viene visto come “imperfezione” ci fa vivere una costante battaglia quotidiana per celarlo, poiché sembra – per assurdo – molto più semplice camuffare il cosiddetto “difetto”, che difetto non è, invece che accettarlo, serenamente, consapevoli che faccia parte di noi, della nostra fisicità. E amarlo.

Ma se per una volta, invece, rovesciassimo la prospettiva e considerassimo queste cose come qualcosa di intrinsecamente connesso alla femminilità stessa? Come in effetti sono? Se vedessimo nelle smagliature una esaltazione viva dell’essere femminile, e la smettessimo di provare imbarazzo per il nostro ciclo mestruale, considerandolo invece come intimamente legato allo stesso essere donna?

Con questi intenti Cinta Tort Cartrò, una ventunenne artista spagnola il cui nome d’arte è Zinteta, ha voluto mettere in risalto, con la sua arte appunto, le imperfezioni dei corpi femminili, che tali non sono, ricalcandole e sottolineandole con glitter e vernici colorate, come usa fare nei suoi  lavori.

In barba agli stereotipi artefatti e inesistenti che vorrebbero le donne tutte uguali, esteticamente uniformate a un modello evidentemente inesistente, le raffigurazioni di Zinteta mirano piuttosto a esaltare l’amore per il proprio corpo, abbandonando anche la vergogna – ingiustificata – per tutte quelle cose che recano imbarazzo, come il ciclo mestruale, considerato ancora un vero e proprio tabù, un argomento su cui far finta di nulla perché appunto troppo “scandaloso” da affrontare.

Ecco allora che nelle sue immagini guizzano linee imprecise e colorate che seguono il corso della smagliatura su gambe, fondoschiena e pance, o slip in cui il sangue del ciclo  diventa un arcobaleno a tinte sgargianti saltano all’occhio prepotentemente.

Del resto, scrive Zinteta sul proprio account Instagram

Le smagliature sono parte della nostra essenza, della nostra vita, del nostro vissuto. Accettare tutto questo significa accettare le proprie radici, il nostro essere.