Sveglia puntata alle 7.00. Certo, nei nostri sogni più rosei. In realtà ogni mattina è la stessa storia: ci catapultiamo giù dal letto alle 6.00 e iniziamo a correre come delle matte da una stanza all’altra, neanche dovessimo prepararci per la maratona di New York!
Da questo momento ha inizio una corsa contro il tempo: ci fiondiamo in cucina a preparare la colazione per tutta la famiglia, mentre tra un toast e l’altro troviamo il tempo per lavare i denti e vestirci in tutta fretta. I bambini si svegliano e… Ci tocca lavarli, vestirli, accompagnarli a scuola, portare il piccolo al parco e sorbirci le sue urla disumane quando al supermercato gli vieteremo di mangiare quella merendina che gli piace tanto.
Poi ricordiamoci che, oltre ad occuparci dei bambini, aiutarli a fare i compiti, giocare con loro… e altre mille cose, c’è una casa intera da pulire e riordinare che aspetta solo noi! E così a fine giornata (ore 21.00), mentre cerchiamo invano di far addormentare il piccolo, siamo talmente distrutte che le prime a crollare siamo proprio noi!
True story! E pensare che c’è ancora qualcuno che si ostina a dire “Va beh alla fine stai a casa con tuo figlio… Non devi mica lavorare!”. Lo sanno bene Skorobogatova Yuliya e Anna Angenend, due giovani Super Mamme che hanno avuto la brillante idea di documentare “cosa vuol dire essere una mamma” attraverso delle fotografie. Se anche voi fate parte del clan degli scettici, date un’occhiata a questa carrellata di foto imperdibili, ne vedrete delle belle!!!
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