Labbra rifatte: 16 persone che non hanno il senso della misura

Fonte: web

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La chirurgia plastica sta diventando una mania di molte persone. Le millennials, le ragazzine più giovani e le star di Instagram si sono quasi tutte sottoposte a iniezioni e filler per aumentare il volume delle labbra. Da dove nasce la pericolosa tendenza delle labbra rifatte anche in giovane età? Il merito (o la colpa) è da attribuire soprattutto a Kylie Jenner. La più piccola delle sorelle Kardashian ha fatto molto discutere per i suoi filler alle labbra, labbra che in poco tempo sono diventate virali.

Moltissime sono state poi le ragazzine di tutto il mondo che hanno voluto emulare la star: se ci fate caso infatti sono davvero tante le ragazze che ricorrono al chirurgo già da giovanissime. Fortunatamente i filler alle labbra si riassorbono e il risultato non è permanente.

Cosa succede però se si ricorre al silicone, al botox e a iniezioni sulle labbra che donano un risultato permanente? Se le labbra vengono sfigurate c’è poco da fare: il silicone non si riassorbe e rimane esattamente dov’è anche nel corso degli anni. Oggi si preferiscono i filler proprio per questo motivo e il riempimento delle labbra non è così rischioso e deformante come poteva essere fino a qualche anno fa. Chi però è ricorsa alla chirurgia plastica anni fa è rimasta appunto sfigurata e c’è davvero poco da fare per rimediare a un danno del genere.

La colpa in molti casi è del chirurgo, ma tutte firmano un consenso informato prima di sottoporsi a questo genere di intervento, le donne quindi sanno che ci sono dei rischi e che il risultato potrebbe non essere ottimale. Altre volte la colpa è delle donne stesse: molte purtroppo sono in lotta con loro stesse e non riescono a vedersi belle pur essendolo.

La chirurgia in questi casi diventa una vera e propria dipendenza e malattia. Le donne che non si accettano potrebbero sottoporsi a centinaia di interventi senza ancora accettarsi.

Guardate in questa gallery le peggiori labbra rifatte male, da esibizioniste consapevoli a vittime di chirurghi e interventi venuti male.