Quando pensiamo alle opere d’arte spesso ci vengono in mente solamente delle grandi composizioni come le ninfee di Monet o le meravigliose decorazioni nelle arcate delle chiese rinascimentali.
La verità è che, come ci ricorda la cara Gioconda di Leonardo Da Vinci, non tutti i quadri devono per forza essere grandi per essere reputati delle opere d’arte.
Ad aggiungersi alla lista di artisti che attraverso piccoli disegni portano l’arte sulla pelle delle persone, è il tatuatore e fumettista Ahmet Cambaz. L’uomo vive a Instanbul e il suo account Instagram conta più di 100mila followers.
I tatuaggi che propone sono semplici, puliti e quasi fanciulleschi. Delle vere e proprie storie per l’infanzia incise, nero su bianco, sulla pelle di chiunque le voglia portare.
Come racconta a Creators, Ahmet Cambaz cominciò a tatuare nel 2013, a 29 anni, quando la moglie gli regalò un’attrezzatura basica. Da allora l’uomo non ha mai smesso e ha sviluppato uno stile tutto suo:
Quando ho iniziato a disegnare tatuaggi, provavo a lavorare usando diversi stili e metodi, ma non mi sentivo a mio agio perché non ero io. Quindi ho deciso di sviluppare il mio metodo e di creare tatuaggi nel modo in cui mi piaceva.
La scelta del tatuatore di utilizzare prevalentemente solo bianco e nero con qualche sprazzo di colore non è dettata dal caso: per Ahmet Cambaz, infatti, sono i dettagli la parte importante e i colori tenui da lui utilizzati dirigono l’occhio proprio a quelli.
I miei tatuaggi sono piccoli, geometrici e diretti. Non mi piace usare lo sfondo, credo le linee nere siano molto più moderne.
Ha affermato l’uomo a Creators. Inoltre, Ahmet Cambaz paragona il suo modo minimal di disegnare alla sua prospettiva nella vita: le cose piccole sono spesso le più importanti.
Viviamo in un’epoca complicata. Preferisco disegnare con linee minimaliste. Non vedo il senso di creare ancor più dramma; ogni cosa ha bisogno di essere resa più semplice.
Ecco una gallery con i suoi lavori più belli.
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