Il nostro mondo persegue un ideale di perfezione molto spesso artefatto a causa di strumenti come Photoshop. Maria Southard Ospina è una donna che ha domandato a persone di 21 paesi diversi di operare delle modifiche alla fotografia del suo viso paffutttelo al naturale, seguendo gli standard di bellezza del loro paese. I risultati dell’esperimento, pubblicati sul sito Bustle, sono stati molto interessanti: su 21 paesi interpellati, solo 3 (Ucraina, Messico e Lettonia) hanno modificato pesantemente il volto, rendendolo più sottile e smunto. La maggior parte delle persone che ha lavorato sul volto di Maria ha aggiunto del trucco, ha cambiato il colore dei capelli o ha stravolto l’acconciatura.
Una vittoria dunque per chiunque si schieri contro l’abuso di Photoshop sul corpo femminile e anche per tutte le donne che sostengono che la bellezza non stia in un’eccessiva magrezza, ma nella fierezza di mostrarci così come siamo!
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