Reality Project: 25 Foto che Mostrano la Vera Bellezza nelle Imperfezioni

Reality Project: 25 Foto che Mostrano la Vera Bellezza nelle Imperfezioni
Fonte: realityproject.net
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Il messaggio arriva forte e chiaro: basta con la bellezza rarefatta e artificiale. Con le nostre imperfezioni e il nostro modo di essere, noi donne siamo diverse e bellissime allo stesso tempo:

Il rifiuto secco dell’ideale estetico incarnato dai corpi scolpiti e perfetti proposti da riviste patinate e pubblicità, spesso sapientemente modificati con l’aiuto di programmi grafici all’avanguardia, arriva da due ragazzi italiani, Alessandro Viganò e Matteo Scarpellini, fotografi fondatori di Alma Photos ma soprattutto ideatori di Reality Project.

Di cosa si tratta? Semplicemente, nell’autunno del 2013 i due ragazzi hanno deciso di iniziare ad immortalare persone assolutamente normali nell’intimità delle proprie abitazioni, completamente nude. Avete capito bene, niente modelli o modelle bellissime, nessuna posa glamour o accattivante, ma soltanto persone comuni disposte a mettersi a nudo (è proprio il caso di dirlo!) davanti all’obiettivo, fotografate mentre compiono gesti appartenenti alla loro quotidianità, come fare colazione, leggere un libro o accarezzare il gatto.

Reality Project è proprio questo, un sito web in cui le persone che desiderano avere un servizio fotografico  possono iscriversi per inviare la propria richiesta al duo di Alma Photos; insomma, sono gli aspiranti modelli a proporsi, ben consci del fatto che non si tratta affatto di partecipare ad un casting che potrebbe aprire le porte di una carriera nel mondo della moda ma semplicemente di un’opportunità per far capire a tutti che la bellezza sta anche, forse soprattutto, nelle imperfezioni e nella assoluta normalità.

Quello di Alessandro e Matteo è senz’altro un progetto importante ed ambizioso, ma sembra davvero aver attirato la curiosità e l’interesse di un sacco di persone, tanto che sul sito realityproject.net sono tantissime le persone, uomini e donne, che, dal 2013 ad oggi, si sono prestate ad essere immortalate nel modo più naturale possibile fra le mura domestiche, in tutto il mondo.

Ovviamente non ci sono aiuti tecnologici nell’elaborazione digitale delle immagini, né durante i servizi vengono usate luci artificiali, proprio per mantenere incontaminate la purezza e la veridicità del lavoro, improntato esclusivamente a catturare la bellezza di questi soggetti assolutamente comuni.

Nessuna delle persone che ha chiesto di partecipare al progetto lo fa per esibizionismo, spiegano i ragazzi, ma solo per coinvolgere altre persone nella propria storia, nella quotidianità che appartiene loro, e, più di tutto, per mostrare al mondo che non c’è nulla di sbagliato, o di “brutto”, in un corpo genuino e fiero di far vedere anche le proprie imperfezioni; per questo, anche se sul sito c’è un avvertimento volto ad evitare la visione delle immagini al pubblico più piccolo, le foto non contengono assolutamente richiami erotici ma sono da considerarsi pura e semplice arte.

Certo, non tutte saremmo in grado di spogliarci e di sentirci perfettamente a nostro agio davanti ad una macchina fotografica, anche se fra le mura di casa, ma queste coraggiose (e coraggiosi) che si sono messe in gioco sposando il progetto di Alma Photos meritano davvero tutta la nostra stima!

In questa gallery abbiamo raccolto per voi 25 immagini del progetto, che mostrano nella loro semplicità la bellezza della normalità.