Seno: 23 risposte a 23 domande che sicuramente vorresti sapere


Il seno, questo sconosciuto. Ogni donna ha un sacco di interrogativi su questa parte importante del proprio corpo. Il seno è tale non solo per ragioni estetiche – grande, piccolo o anche totalmente assente determina un assetto del corpo – o sessuali, ma anche per l’allattamento dei neonati. E sapere tutto ma proprio tutto è molto difficile. Anche perché alcune notizie sul seno possono risultare individuali: ogni petto è diverso da donna a donna o ognuna di noi ha i suoi interrogativi. E a volte le domande ci suonano imbarazzanti.
Così BuzzFeed ha chiesto ai membri della sua community quali fossero questi interrogativi, anche quelli che fanno più paura per ragioni medico-sanitarie. Le risposte sono state date da un medico, la ginecologa Alyssa Dweck, che ha lo studio a New York è ha scritto “The complete A to Z for your V”, ossia “La tua vagina dalla A alla Z”. Una premessa però è d’obbligo: età, storia famigliare e altri fattori sono importanti per una diagnosi esatta e precoce per delle patologie legate al seno: i cambiamenti che notiamo sul nostro seno devono essere vagliati necessariamente dal medico. Non ci si fa le autodiagnosi su Internet, è molto pericoloso: si rischia la vita.

Ci sono degli agenti topici, come mentolo o olio di menta. Ma sono rimedi della nonna.

Ci sono reggiseni che danno l’idea di un seno più sodo e florido, come il Wonderbra, ma è appunto apparenza sotto i vestiti. Si possono fare degli esercizi pettorali, sviluppando maggiormente i muscoli.

Alcune ci riescono, laddove non vengono chiusi i dotti. Ma non ci si deve sentire frustrate se non si può allattare. Potenzialmente tutte potrebbero, ma in alcuni casi il latte potrebbe non essere sufficiente al fabbisogno del neonato.

Non è insolito avere qualche pelo nero sparso qua e la sul seno (o anche in altre parti del corpo a volte). È solo una questione ormonale che può essere comunque monitorata.

I capezzoli possono essere di tutte le misure e di tutte le forme. Ad alcuni si irrigidiscono e ad altri no. C’è anche gente che ha i capezzoli introflessi. Ma non ci si deve preoccupare. Però è meglio contattare un medico se si irrigidiscono senza ragione.

L’architettura del seno cambia tutta la vita, per il cambio di peso, la gravidanza, l’allattamento e per fattori genetici. Di solito succede a entrambi i seni contemporaneamente, più raramente a uno solo.

Se si parla di piccole cisti, di solito la causa è il ciclo mestruale. Un’altra cosa che può alterare il seno è l’apporto di caffeina. La questione però dovrebbe essere esaminata meglio da un medico.

Molte cose sono normali proprio perché soggettive. È importante fare i controlli ogni volta alla stessa ora ogni mese, dopo che sono finire le mestruazioni per comprendere davvero i cambiamenti nel seno.

Non è insolito che del materiale sebaceo esca dalle ghiandole di Montgomery che si trovano su esse.

Sì, un sacco di donne ce l’ha, ed esce fuori con la stimolazione, il caldo o la gravidanza, ma non sempre. Se ha un comportamento strano, come cambiare senza apparente ragione, è bene andare dal medico.

Di solito sono normali variazioni individuali. Se il capezzolo cambia nel tempo, ci si deve far vedere da un medico.

Non è insolito, può essere dovuto agli ormoni, alla caffeina o il vostro reggiseno non veste bene. Osservate come indossate una borsa, perché può causare dolori muscolari nell’area del seno. Forse è una buona idea consultare il medico comunque.

I medici valutano il dolore al collo o alla schiena, una postura alterata. Alcune donne si ingobbiscono a causa della pressione del reggiseno. Altre diventano ansiose o diventano limitate nei movimenti.

Qualche volta. Ci sono delle cause nel dolore al seno: il ciclo mestruale, la caffeina, un trauma o uno strappo muscolare, alcuni noduli specie se molto grandi.

Non è insolito, gran parte delle donne non sono simmetriche al 100% in tutto il loro corpo.

No, la posizione nel sonno e se si indossa il reggiseno o no dipende solo da una questione di comodità, non ci sono effetti collaterali.

Non c’è una norma: le areole hanno differenti forme, colori, proporzioni e sfumature.

Le donne secernono sostanze di diversi colori. Non è grave, ma un sacco di persone fanno rimuovere il dotto incriminato. Bisogna stare attenti se esce sangue, questo non è mai normale, non importa l’età.

Molti noduli nelle donne giovani sono benigni e non sono un cancro. Ma ci sono altri fattori, come la storia famigliare, la genetica, l’uso di ormoni, il fumo e l’alcol. Ovviamente i noduli vanno sempre controllati.

Sì, la produzione è regolata da un ormone nel cervello che si chiama prolattina, non ha a che fare con la grandezza del seno.

Non è insolito, perché c’è del tessuto erettile intorno all’areola. Uno dei sintomi del cancro al seno è però la buccia d’arancia lì: se appare qualcosa di strano, è bene farsi un controllo medico. Comunque non è qualcosa che appare all’improvviso, si sviluppa lentamente nel tempo.

Non è insolito, dipendono dal follicolo pilifero. Ma se uno di essi non se ne va in un periodo ragionevole di tempo, è bene contattare un medico.

Non si torna indietro del 100% dopo l’allattamento, ci sono dei cambiamenti strutturali nel seno. Ma molte donne sono felici dell’apparenza del proprio seno dopo l’allattamento.
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