In quanto ad abbinamenti culinari i giapponesi ne sanno una più del diavolo. È incredibile come le invenzioni più strane provengano dalla loro straordinaria inventiva. Alla parola Kit Kat ci viene subito in mente il gustosissimo e croccante snack al cioccolato che ogni tanto non ci lasciamo scappare, ma per i nipponici il solo cioccolato non bastava.
Arriva infatti, diversi mesi dopo l’annuncio ufficiale, il Kit Kat Green Tea Matcha: ispirato alla famosa varietà di tè, nota principalmente per le sue virtù benefiche, questo snack unisce il sapore – ben riconoscibile – del matcha con quello più morbido del cioccolato bianco.
Si arricchisce dunque la selezione di Kit Kat presenti anche sugli scaffali dei nostri supermercati. Nel 2018 era stato il turno del Kit Kat Ruby, dal colore rosa intenso che tanto aveva ammaliato gli amanti del cibo instagrammabile. Questo dolcetto, prodotto a partire da una particolare tipologia di fava di cacao chiamata Ruby Cocoa Bean, ha un gusto intenso e fruttato, decisamente diverso dall’originale per cui tutti andiamo pazzi.
Naturalmente non è una vera e propria variante del celebre piatto giapponese, che in questo caso ha fatto solo d’ispirazione per la “parte estetica”. In realtà, all’interno del Kit Kat Sushi non c’è ombra di pesce.
La barretta al tonno, in realtà è al gusto lampone e, il riso sottostante, non è altro che del buonissimo riso soffiato. Quella al riccio di mare, invece, è stata realizzata con melone e mascarpone. L’ultima barretta, che sembra quella più controversa perché all’uovo, contiene budino di zucca; il riso sottostante è ricoperto da del buonissimo cioccolato bianco.
Sfogliando la nostra gallery potrete trovare il Kit Kat Green Tea Matcha e tutte le altre varianti dai gusti strani e bizzarri di questo amatissimo snack.
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