Un artista che non si è mai conformato. Potrebbe essere questa una descrizione di massima di Vasco Rossi, nato il 7 febbraio 1952 a Zocca, in provincia di Modena: il rocker compie 65 anni. Ma una descrizione del genere, per lui, sarebbe riduttiva. Dopo tanti album, moltissime canzoni, premi e anche un penultimo posto a Sanremo con “Vita spericolata“, si può dire davvero tanto su Blasco, o come lo chiamano i fan, il Komandante.
La verità è che Vasco Rossi è uno degli artisti della canzone italiana che, più di molti altri, non passa inosservato. Non solo per la propria attività canora, ma per lo spettacolo sempre diverso che i suoi live riservano, per le canzoni scritte per altri artisti – come dimenticare “E dimmi che non vuoi morire” per Patty Pravo o “La tua ragazza sempre” per Irene Grandi? – per il suo modo semplice di far comprendere la realtà, l’amore, la musica, per riuscire a giungere al cuore di tutti.
Di recente, Vasco ha anche conquistato un record peculiare, detenuto in precedenza da Luciano Ligabue: Rossi è l’artista che ha venduto più biglietti per un singolo concerto, quello del prossimo luglio a Modena. Nei prossimi giorni avrà quindi molto da festeggiare.
1975 Punto Radio
La storia musicale di Vasco Rossi inizia qui, a Punto Radio, dove comincia a fare il dj. Qui, nell’ambiente delle radio libere, viene a contatto con una serie di persone che saranno fondamentali per la sua carriera futura.
1978 Ma che cosa vuoi che sia una canzone
È il suo primo album.
1979 Non siamo mica gli americani
È questo il titolo del suo secondo album, che contiene uno dei pezzi più famosi della sua intera carriera, Albachiara.
1980 La censura
Esce “Colpa d’Alfredo” e Vasco viene colpito per la prima volta dalla censura: la canzone che dà il titolo all’album è ritenuta volgare, per cui viene mandata in radio monca di alcune parti.
1982-83 Festival di Sanremo
Vasco partecipa a due Festival consecutivi, prima con “Vado al massimo”, poi con “Vita spericolata”, che giunse al penultimo posto, nonostante sia considerata da alcuni una delle canzoni migliori della storia del cantautorato italiano.
1983 Festivalbar
Vince questa gara canora con “Bollicine”, tratta dall’omonimo album uscito lo stesso anno.
1986 Nasce Davide
Dopo la nascita del figlio, Vasco si dedica a un periodo di introspezione. Nello stesso anno nasce anche Lorenzo, riconosciuto però nel 2003.
1985 Cosa succede in città
1987 C’è chi dice no
1989 Liberi Liberi
1991 Nasce Luca
È il suo terzo figlio e anche coautore di alcuni suoi pezzi.
1993 Gli spari sopra
1995 San Siro
Organizza un concerto contro la guerra in Jugoslavia.
1996 Gli angeli
All’interno dell’album “Nessun pericolo per te” c’è questa canzone, che diventa un videoclip diretto da Roman Polanski. Il pezzo è dedicato all’amico Maurizio Lolli, morto di cancro ai polmoni.
1998 Festivalbar
Vince ancora, stavolta con la hit “Io no”.
2001 Festivalbar
Ancora una vittoria con “Ti prendo e ti porto via”. Lo stesso anno esce “Stupido Hotel”.
2004 Buoni o cattivi
2005 Sanremo
Non gareggia stavolta, ma è l’ospite d’onore.
2005 Laurea honoris causa
Gli viene conferita la laurea dallo IULM di Milano in Scienze della Comunicazione, per essere stato «stato protagonista di una vera rivoluzione musicale che ha anche significativi connotati sociali e relazionali […] introducendo uno stile espressivo, unico e insuperato, con temi del privato che fanno parte del tessuto sociale e arrivano direttamente a colpire la sensibilità dei giovani. I suoi concerti sono eventi di eccezionale portata emotiva e aggregativa.[…]».
2007 Vasco@Olimpico
Esce il DVD delle date gremite di pubblico nello stadio romano.
2008 Il mondo che vorrei
2008 Diventa cittadino onorario della città di Genova
2009 Si esibisce al concerto del Primo Maggio a Roma
2010 Comandante Brasko
Topolino gli dedica una parodia.
2011 Vivere o niente
2011 L’altra metà del cielo
È il suo primo spettacolo a La Scala, dedicato ai giovani e alle donne.
2011 Questa storia qua
Si tratta del documentario sulla sua vita, diretto da Alessandro Paris e Sibylle Righetti e proiettato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia.
2014 Diventa cittadino onorario della Puglia Creativa
Eccolo insieme all’ex governatore pugliese Nichi Vendola.
2014 Sono innocente
2017 Il record
Vasco Rossi batte il record di Luciano Ligabue per il maggior numero di biglietti venduti per un singolo concerto. Il concerto di Modena della prossima estate ha già venduto 180mila biglietti.
Partito Radicale
È un sostenitore dei Radicali di Marco Pannella.
È simpatizzante interista
La passione per la danza
Non solo le sue incursioni creative al teatro La Scala: Rossi ha fondato con l’amico e regista Stefano Salvati la Vasco Rossi Dancing Project.
Nonno
È nonno di Romeo, figlio di Davide.
Soprannomi
È chiamato dai fan Blasco e Komandante.
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