Si sono viste lacrime e sfuriate, talento e interpretazioni quantomeno “discutibili”. Insomma, la prima serata di audizioni di X Factor su Sky Uno non ha tradito le aspettative, confermando il grande ritorno in qualità di giudice di Mara Maionchi ma riservando anche la piacevole, e decisamente positiva, sorpresa di Levante, unica “esordiente” nel gruppo dei quattro che dovranno decidere le sorti degli aspiranti cantanti che, nel corso delle varie tappe “itineranti” in giro per il paese, si contenderanno un posto fra i concorrenti del talent musicale.
La Mara “nazionale”, dicevamo, tornava a sedersi sulla sua poltrona di giudice dopo 7 anni e 7 stagioni, ma per gli spettatori che seguono X Factor dai suoi inizi sembra non essere passato neppure un giorno: stessa grinta, stesso carattere, stesso linguaggio “colorito”, unito però a una grandissima umanità che, da donna con una carriera immensa alle spalle, sa come dosare e quando tirare fuori.
Nella puntata di ieri, però, non sono mancate neppure le lacrime: tante, svariate volte, gli attimi di commozione hanno colpito tutti, tranne l’integerrimo Manuel Agnelli, che da vero rocker duro ha sempre mantenuto il suo ruolo di “giudice senza sentimenti”. Cosa che non si può dire di Fedez, il rapper dal cuore tenero che anche stavolta è stato vinto dall’emozione, e di Levante, che non a caso, forse, canta “Le lacrime non macchiano”. Proprio questo suo lato dolcemente umano le ha già permesso di fare breccia nel cuore del pubblico, visto che sul Web è immediatamente cresciuto il numero dei fans e delle critiche positive per la cantautrice siciliana.
A quanto pare si è già visto molto… ed eravamo solo alla prima puntata. Se le premesse sono questa, l’undicesima edizione del talent show si prospetta davvero molto, molto interessante.
Cattelan volante
In veste di aspirante paracadutista Alessandro Cattelan dà inizio allo show con un promettente:
È il momento di lanciarsi verso un nuovo viaggio.
I giudici scaldano i motori
Ai loro posti i quattro giudici di X Factor sono pronti a promuovere o bocciare gli aspiranti cantanti: oltre ai confermatissimi Manuel Agnelli e Fedez, c’è il ritorno di Mara Maionchi e l’esordiente Levante.
Il primo concorrente
Il primo a salire sul palco è il ventitreenne Einar, nato a Cuba ma cresciuto a Brescia, che canta All of Me di John Legend. Il ragazzo ha iniziato a cantare in cameretta, e la Maionchi dopo averlo sentito commenta: “Ammazza sei uscito bene dalla cameretta”, mentre Levante rincara: “Se è davvero la prima volta che canti davanti a un pubblico sei stato eccellente”. Per lui ci sono 4 sì.
Cantanti più o meno talentuosi
Come ogni anno, il palco di X Factor ospita cantanti più talentuosi e altri… un po’ meno. La prima puntata ne ha visto uno impegnato nell’Inno di Mameli e un altro con una canzone dedicata a una misteriosa Eleonora, con cui l’autore vorrebbe fare l’amore su un trattore.
Il pomo della discordia
L’esibizione di MariaGrazia, che porta Stronger Than Me di Amy Winehouse è la prima a creare un battibecco al tavolo dei giudici.
La prima discussione
Per Mara MariaGrazia non è ancora matura e deve trovare la propria strada, ma a Manuel e Levante piace. I giudici hanno una piccola discussione e Fedez manda a quel paese Agnelli e Levante, dicendo che sono troppo “mistici”, al contrario di se stesso e di Mara, che vedono gli aspiranti artisti già in prospettiva discografica. La ragazza però, con due sì e due no, non passa il turno.
L'ira funesta di Mara Maionchi
Il gruppo dei The Noiserz scatena la rabbia di Mara Maionchi contro la voglia di usare l’inglese a tutti i costi.
Perché non vi siete chiamati “i cavalli ” – tuona Mara – che nome del cazzo. Questa cosa inglese comincia a rompermi i coglioni, siamo in Italia e non riusciamo a far niente. Noi dobbiamo prima sopravvivere qui e poi tentare di fare qualcosa all’estero, la globalizzazione ci ha mandato all’aria, gli inglesi ci massacrano.
Poi, però, dopo aver visto e sentito l’esibizione, deve confessare:
Siete bravi, che palle.
Un esordio che sicuramente non dimenticheranno!
Una valle di lacrime
La serata di ieri è stata caratterizzata da molte, moltissime lacrime. La più commossa senz’altro Levante, che però, proprio per questo suo aspetto umano, è piaciuta moltissimo al pubblico.
I rocker non hanno cuore
Non si può dire lo stesso di Manuel Agnelli…
L'esibizione più commovente
Il massimo momento di emozione si è raggiunto con l’esibizione del rapper sedicenne Andrea “Mind” Ubaldi, che ha portato un suo pezzo, Telemachia. Chiaramente ispirato all’Odissea e ai personaggi di Ulisse e Telemaco, il brano racconta soprattutto il rapporto difficile e conflittuale del ragazzo con il padre assente.
Fedez non riesce a trattenersi
Levante, che ha perso il padre a 9 anni, non trattiene le lacrime, ma lo stesso vale per Mara e per Fedez, che al ragazzo dice:
La cosa bella di chi fa il nostro genere è essere se stessi, raccontare quello che stai vivendo. Se sei finto diventi un surrogato di quello che già esiste oltreoceano e ne abbiamo visti tanti, alla fine sei macchiettistico, sei una cosa che non esiste. C’è tanto da fare dal punto di vista tecnico e della scrittura, però c’è l’urgenza di raccontare qualcosa. Bravo davvero.
Un papabile vincitore
Samuel ha una storia alle spalle fatta di un viaggio di 9 mesi prima di approdare in Italia, e conquista 4 sì, con conseguente accesso ai Bootcamp, con il suo brano The Fire. Fedez si sbilancia e parla di lui come di un papabile vincitore.
Vecchie conoscenze
Sul palco arriva anche una vecchia conoscenza di X Factor, Giusy Ferreri, seconda classificata della prima edizione e fresca mamma di Beatrice.
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