In principio fu Kate Winslet: l’attrice premio Oscar conosciuta che divenne famosa con la sua interpretazione in Titanic non ha mai nascosto di sentirsi pienamente a suo agio con il proprio corpo, anche se non esattamente filiforme e rispondente ai cliché. Le gambe tornite e il seno florido dell’interprete sono da sempre stati per lei una sorta di marchio di fabbrica di cui andare fiera, che l’ha resa tanto amata al pubblico, anche a quello femminile, proprio per il suo essere del tutto normale, naturale. Per questo rimase così colpita quando, nel 2003, la prestigiosa rivista GQ la piazzò in copertina con gambe chilometriche e magrissime e un vitino di vespa. Kate, come ogni donna intelligente e di spirito, approfittò dell’occasione per dire, con ironia, quello che pensava dell’eccessivo uso di Photoshop nei servizi fotografici.
In effetti, sulle copertine delle riviste patinate le celebrity appaiono sempre impeccabili, praticamente perfette dal punto di vista estetico; il che, va da sé, abbatte impietosamente l’autostima di noi povere, comuni mortali, che aspiriamo a raggiungere un tale ideale di bellezza.
Eppure non è tutto oro ciò che luccica e, se già il dubbio poteva esserci sorto spontaneamente, negli ultimi anni sono proprio le Vip a scendere in prima linea in una vera e propria lotta contro il fotoritocco, lanciando il messaggio che le foto che compaiono su giornali e magazine non rispecchino la realtà, perché non propongono delle immagini veritiere di quello che è davvero il loro aspetto fisico. Sempre più sono le stesse star a scagliarsi contro l’uso smodato di Photoshop, e ad arrabbiarsi con le redazioni per la decisione di pubblicare foto che sono state modificate ad hoc, eliminando anche il più piccolo difetto.
Insomma, una cosa che già sospettavamo – e in fondo un po’ ci auguravamo – ci è stata confermata: sì, anche le star hanno la cellulite, le occhiaie, la pelle non proprio levigata. E, soprattutto, anche loro hanno pesanti cali di autostima quando si accorgono che le loro immagini sono palesemente ritoccate, come a dire che non sono “abbastanza belle” nature.
In principio fu Kate, lo abbiamo detto, ma nel tempo la schiera delle insoddisfatte di Photoshop si è notevolmente allungata, e negli ultimi giorni la questione è stata riaperta nientemeno che da Emily Ratajkowski, una che di modifiche all’immagine certamente non avrebbe bisogno, ma che si è lamentata – e non poco – di quello che gli editor di una rivista hanno fatto al suo corpo.
Grazie Vip, per noi questa è davvero una bella consolazione!
Emily non ci sta
La top model se l’è presa particolarmente con il magazine Madame Figaro, che ha ridotto la dimensione delle sue labbra e del suo seno.
Emily ha quindi postato lo scatto originale sul proprio profilo Instagram, scrivendo:
Tutti siamo belli in modo unico, ognuno a suo modo. E abbiamo tutti delle insicurezze su quelle cose che ci rendono diversi dall’ideale tipico di bellezza. Io, come molti altri, cerco di superare giorno dopo giorno le mie. Sono rimasta molto delusa nel vedere le mie labbra e il mio seno modificati con Photoshop su questa cover. Spero che il mondo della moda impari presto a smettere di reprimere ciò che ci rende unici e cominci, invece, a esaltare l’individualità.
La modella, però, è in ottima compagnia…
Kim e la sua cellulite
Quando comparvero le foto originali scattate alla giunonica Kardashian su Complex, lei la prese in maniera molto filosofica, dicendo:
E quindi? Ho un po’ di cellulite, quale ragazza curvy non ce l’ha? Quanta gente credete che sia photoshoppata? Succede sempre! Sono fiera del mio corpo e delle mie curve e il fatto che sia uscita questa foto – riferendosi all’originale non ritoccata – è utile affinché si veda che essere sulla copertina di un magazine non significa essere perfetti davvero.
Zendaya e i fianchi troppo stretti
Anche la cantante e attrice Zendaya un paio di anni fa rimase a dir poco sconvolta nel vedere le sue immagini evidentemente manipolate con Photoshop.
Oggi doveva uscire un servizio fotografico – ha scritto nella didascalia dell’immagine Instagram che metteva le foto a confronto – e sono rimasta scioccata quando ho visto i miei fianchi e il mio busto da diciannovenne così manipolati. Queste sono cose che intaccano l’autostima delle donne, che creano un ideale irrealistico di bellezza. Chiunque mi conosce sa che sono per l’onestà e per l’amore verso se stessi. Così ho deciso di pubblicare la vera foto, che adoro. Grazie Modeliste Magazine per aver rimosso le immagini e sistemato questa questione.
Il viso di Lorde
La cantante Lorde è rimasta perplessa nel vedere alcune foto, come ad esempio quella apparsa sulla copertina della rivista canadese Fashion:
A parte il fatto che sono piuttosto sicura che mi abbiano dato un naso nuovo, mi piace molto questa foto.
Mentre delle foto prese dal concerto dice:
Lo trovo curioso. Due foto di oggi, una talmente editata che la mia pelle sembra perfetta e l’altra reale. Ricordatevi, i difetti vanno bene.
Lo "scandal" di Kerri Washington
La star di Scandal ci è rimasta davvero molto male nel vedere le modifiche fatte alla sua immagine sulla cover di AdWeek.
Mi conoscete – ha detto l’attrice – non sono una che sta calma quando le fanno una copertina. Ho sempre festeggiato quando una pubblicazione rispettabile mi invita a far parte delle loro pagine. È un onore e un privilegio. E AdWeek non fa eccezione. Amo AdWeek, è una rivista che apprezzo, da cui ho imparato. Per lungo tempo li ho seguiti su Twitter e quando mi hanno invitato a fare una cover ero emozionatissima. E la verità è che lo sono ancora. Sono fiera di quest’articolo e mi piacciono alcune delle immagini all’interno. Ma devo essere onesta, sono rimasta sorpresa dalla copertina. Non sono estranea a Photoshop, succede spesso. In un certo senso siamo diventati una società di ritoccatori (chi non ama i filtri?). Non mi preoccupo spesso di queste modifiche, ma ho avuto l’opportunità, in passato, di rendermi conto dell’impatto che le immagini alterate possono avere e credo se ne debba parlare. Ieri mi sono sentita stanca. È strano guardare una mia foto che è così diversa da come sembro quando mi guardo allo specchio. È un sentimento contrastante.
Le bugie delle Pretty Little Liars
Nel 2013, dopo aver visto la foto di promozione della quarta stagione della serie, nel 2013, Ashley Benson ha espresso su Instagram il proprio disappunto verso l’uso indiscriminato di Photoshop nell’immagine.
Ho visto questa in giro e spero non sia il poster. Le nostre facce qui sono di 4 anni fa e sembriamo ridicole. Decisamente troppo ritoccate. Tutte abbiamo dei difetti, nessuno appare così!
Anche la collega Troian Bellisario ha rincarato la dose:
Non potrei essere più d’accordo. Un bel concept come al solito, ma non eravamo abbastanza attraenti così come siamo? Perché non possiamo apparire come siamo. Per una volta.
L'ironia di Kate
Era il 2003 quando l’edizione britannica di GQ subì un grosso colpo, quando sia Kate Winslet, protagonista della cover, che il pubblico criticarono l’eccessivo ritocco della sua figura.
Stando a quanto riportato dalla BBC in quell’occasione l’attrice avrebbe commentato:
Ho una polaroid che il fotografo mi ha dato il giorno dello shooting. Posso dirvi che hanno ridotto la misura delle mie gambe di almeno un terzo. Io sono totalmente a mio agio col mio corpo, anche se per il mio portafogli va bene il modo in cui mi hanno modificato.
Cosa ne pensi?