Ryan Reynolds: "Sarei felice di avere 9 femmine". Intanto siamo a tre

Nel 2018, a distanza di quattro anni dalla nascita della primogenita James, Ryan Reynolds, in un’ ntervista con Mr Porter, ha spiegato perché lui e Blake hanno dato un nome maschile alla bimba, raccontando del difficile rapporto che ha avuto con suo padre, “Una relazione complicata e rotta”, l’ha definita, che solo l’intervento della moglie Blake è riuscita a sanare.

Sarebbe stata proprio lei, infatti, a far ricucire il rapporto di Ryan con suo padre prima della sua morte, avvenuta nel 2015 dopo una lunghissima battaglia contro il morbo di Parkinson. I due, dunque, hanno ricostruito il loro rapporto quando lui stava per morire, hanno fatto appena in tempo per recuperare gli anni perduti. L’uomo – il papà di Ryan – si chiamava proprio James: per questo la loro prima bambina si chiama così.

Sembrava giusto così, tutte le relazioni famigliari sono un po’ complicate –  ha detto l’attore – Mio padre è morto poco dopo la nascita di mia figlia, ma è riuscito a vederla e questo mi rende felice.

Niente proclami né comunicati stampa: Blake Lively e Ryan Reynolds hanno deciso di annunciare la terza gravidanza nel loro stile, in maniera riservata e discreta, con lei che si è presentata sul red carpet alla première di Detective Pikachu per accompagnare lui, impegnato nella pellicola. In abito giallo, Blake nell’occasione ha sfoggiato un bel pancione.

Insieme dal 2011, Blake e Ryan si sono sposati il 9 settembre 2012.

In un’intervista a GQ, Ryan ha ricordato il primo vero appuntamento fra loro così:

Siamo stati a lungo amici. Credo sia questo il modo migliore per cominciare una storia: in amicizia. A circa un anno dalla fine della promozione di Lanterna Verde, eravamo entrambi single e abbiamo organizzato un’uscita a quattro, lei con un altro, io con un’altra.
È stato un appuntamento decisamente imbarazzante per gli altri due, perché tra Blake e me sono stati fuochi d’artificio.

Nella stessa intervista, Ryan ha anche spiegato come abbia fatto a rendersi conto di essere innamorato di Blake.

Quando ho capito che Blake fosse quella giusta? Probabilmente dopo il sesso. No, scherzo, eravamo in un piccolo ristorante a Tribeca, che è aperto fino a molto tardi, e quando ho sentito una canzone, le ho chiesto “Vuoi ballare?Nessuno era lì, il locale era completamente vuoto.

Ed è stato proprio uno di quei momenti in cui pensi ‘Oh, è scattato qualcosa’.

Qualcuno ha scherzato sul fatto che Ryan si sia innamorato di Blake per le sue doti… Da chef, dato che, per stessa ammissione dell’attrice, sul set di Lanterna Verde nelle pause fra un ciak e l’altro sfornava spesso torte, cupcakes e crostate.

Blake aveva risposto alla dichiarazione di Ryan dicendo:

Lui è l’uomo che mi permette di essere e dare il meglio di me stessa: avere una carriera e seguire le mie passioni. Non abbiamo mai passato una settimana senza vederci. Non prendo nessuna decisione senza consultarlo. È il mio migliore amico. In più vogliamo tanti figli, un sogno che spero si avveri presto.

In un’intervista a Marie Claire, Blake ha aggiunto:

Sapevo che sarebbe stato il mio migliore amico per sempre, per lui provo qualcosa di più forte dell’amore. Era una cosa più grande di me. Non avevo mai conosciuto niente di simile all’amicizia che si è creata con lui. Mi piaceva tutto questo tanto quanto lo amavo.

Blake ha spiegato che il fatto di essere entrambi attori, se possibile, li ha uniti ancora di più.
Ospite della trasmissione Good morning America, l’attrice ha detto:

In generale, sì, è bello avere qualcuno che capisce quello che stai facendo. Soprattutto perché il nostro lavoro è così strano, sapete, dobbiamo fingere di essere sposati con altre persone, ed è tutto strano. È ancora strano. Non è mai normale, anche quando entrambi lo facciamo.

Ma è confortante sapere che quando stai fingendo di avere un rapporto con un’altra persona, non sta accadendo davvero. Perché ho amici che sono sposati con persone fuori da questo mondo, e loro continuano a chiedere ‘Oh, quindi non stai effettivamente facendo l’amore in quella scena ?!’ E io rispondo ‘No, no, no, no, no, no, no!’. Quindi sì, questa cosa è confortante.

Dopo James, nata nel 2014, nel 2016 è arrivata Inez

La famiglia, ecco dov’è il mio cuore, ecco dov’è il mio tutto.

Ha detto Blake in un’intervista rispondendo a chi le chiedeva quale fosse la sua priorità.

Ryan ha avuto una bella, e normale educazione, e vogliamo che i nostri figli abbiano la stessa che abbiamo avuto noi. Non potremmo mai derubarli di ciò che noi abbiamo avuto.

Adesso, invece, spunta la foto con il terzo bebè e, anche se ancora non se ne conosce il sesso (e nell’immagine ha il volto coperto da un’emoji) molti sospettano che sia un’altra bambina.

Eletto papà più sexy del pianeta nel 2016, Ryan è innamoratissimo delle sue piccole donne, e ha dichiarato che la sola cosa che vuole è stare con loro.

Ospite del David Letterman show del 2015, Ryan ha detto della moglie:

Non sono uno che vomita dichiarazioni d’amore, ma quando abbiamo avuto quella bambina, mi sono innamorato più di mia moglie di quanto non avessi mai fatto in tutta la mia vita. Non potevo nemmeno crederci. Le guardavo e ho detto a mia moglie ‘Siete la cosa che amo di più al mondo’.

In occasione del suo quarantesimo compleanno, Blake ha organizzato per Ryan una festa in un locale di New York, dove hanno festeggiato con gli amici e i familiari più cari. Postando una divertente foto di loro due con maschere animalesche, l’attore ha definito quello “il più bel compleanno di sempre”.

Al Met Gala 2018, Ryan ha riservato un’ennesima, toccante dichiarazione d’amore alla moglie. Le sue parole sono state riprese, in un post pubblicato accanto a una loro foto, sulla pagina Instagram Humans of New York.

Lei reagisce sempre con empatia – ha detto l’attore durante il Gala – Affronta l’ira con empatia, l’odio con l’empatia. Prenderà sempre del tempo per immaginare cosa sia successo a una persona quando aveva cinque o sei anni. E mi ha reso una persona più empatica. Ho avuto un rapporto molto fratturato con mio padre. Prima di morire lei mi ha fatto ricordare cose che io non volevo ricordare. Mi ha fatto ricordare i tempi buoni.