Pokemon Go: "Trovateci e salvateci!". Il disperato appello dei bambini siriani

Pokemon Go: "Trovateci e salvateci!". Il disperato appello dei bambini siriani
Fonte: Web
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Premessa: questo contenuto non vuole essere un giudizio di merito su un gioco che, per quanto controverso, è tale. Quest’iniziativa vuole chiaramente essere una “provocazione” – nel senso più costruttivo del termine – per sfruttare la visibilità mondiale di una tendenza e richiamare l’attenzione del mondo su un dramma che si sta consumando da anni e mietendo vittime innocenti, tra cui molti bambini.

Perché purtroppo lo sappiamo bene: i morti della tragedia di Nizza, della strage di Orlando, dell’orrore di Parigi fanno notizia. Questi, tristemente, no.

Con questo spirito abbiamo scelto di dare spazio a questa gallery!

Mentre Pokémon Go è un successo mondiale che sta facendo impazzire milioni di persone a caccia dei coloratissimi mostriciattoli, in Siria ormai da cinque anni si protrae un conflitto che ha portato alla morte di oltre 470mila persone, per lo più bambini.

Proprio per questo le forze rivoluzionarie siriane hanno voluto lanciare un messaggio tramite Twitter, pubblicando una serie di scatti in cui i piccoli profughi si trasformano in Pokémon che chiedono di essere trovati e salvati. Da Pikachiu a Squirtle: ci sono tutti i mostriciattoli più amati da grandi e piccini per una serie di scatti che fanno riflettere soprattutto se ci soffermiamo sullo sguardo di questi bambini.