Ecco le 29 Strade Più Pericolose al Mondo (2 di Queste si Trovano in Italia!)

Amanti della guida spericolata, sognatori e sognatrici che perdono lo sguardo in panorami infiniti e passeggeri puntualmente piegati dal mal d’auto sono avvisati: ci sono almeno 31 strade – di cui due italiane – considerate tra le più pericolose al mondo in cui mettere da parte le proprie velleità da piloti di Formula 1 e in cui è decisamente meglio lasciare al passeggero il compito di scattare foto ai paesaggi straordinari che regala la natura, sempre che il passeggero in questione non soffra di mal d’auto ovviamente.
Le 31 strade illustrate in questa gallery si trovano un po’ ovunque nel mondo, dalla Svizzera all’Italia, dalla Francia al Brasile, passando per Cina, Taiwan o Egitto. In molti casi, queste tratte sono state rinominate “strade della morte” a causa dell’elevatissimo numero di incidenti mortali o molto gravi che vi si verificano. Non sempre dovuti all’alta velocità. Anzi, quasi mai. Le variabili che rendono le 31 strade mostrate in foto tra le più pericolose al mondo sono diverse: le condizioni climatiche, la scarsa regolamentazione, il traffico elevatissimo o il fatto che si tratti di strade di montagna non asfaltate, scoscese, strette e prive di qualsiasi barriera tra il sedime e il vuoto. Vengono i brividi al solo pensiero. Nondimeno, generalmente, si trovano nel bel mezzo di capolavori della natura, che mozzano il respiro al solo sguardo.
Ecco dunque una gallery delle 31 strade più pericolose al mondo.
Voi amiche percorrereste – o avete mai percorso – una di queste strade? Nel caso come ve la siete cavata?
Si tratta di una delle strade più pericolose del Taiwan: piena di curve, svolte improvvise e un percorso che passa attraverso montagne e scogliere.
Sembra che questa sia la strada più pericolosa al mondo e per questo era stata battezzata anche “Camino de la muerte”. Spesso camion e bus si ribaltavano e finivano a valle, specie quando tentavano di passare entrambi contemporaneamente. Su questa strada ogni anno perdevano la vita 200 – 300 persone. Da un lato ci sono montagne ripidissime e dall’altro una scogliera alta circa 600 metri. Oggi fortuntamente un’altra strada collega La Paz con Los Yunga.
Prima della costruzione di questa strada, il villaggio vicino era completamente isolato. Ora non lo è più, ma viste la caratteristiche del paesaggio la strada è incredibilmente pericolosa.
Questa strada è lunga 10 km, ha 99 curve ripide e la differenza di altezza tra l’inizio e la fine è di circa 1000 metri. Chi guida qui deve avere davvero nervi d’acciaio.
Questa strada che si trova in Tibet è pericolosa per lo strapiombo e per la scarsa larghezza della carreggiata, che peraltro procede per tornanti… Paura!
La strada, a un’altitudine elevata, è scossa da forti venti e nevicate infinite che la rendono impercorribile per la maggior parte dell’inverno. In ogni caso la strada è stretta, il pendio ripido e non ci sono barriere tra il sedime e l’abisso.
Questa è una delle strade più pericolose al mondo. Con una lunghezza di 667 km, attraversa una delle zone più isolate del Paese. La strada è pericolosa per la scarsa visibilità e il ghiaccio che spesso la ricopre.
Questa strada passa attraverso le montagne, è stretta e affacciata sul vuoto senza alcuna protezione tra la carreggiata e lo strapiombo…
La “Strada delle 52 gallerie” ha viste spettacolari ma condizioni di percorrenza difficili. Ci si può distrarre facilmente col rischio di precipitare dai tornanti a strapiombo.
La strada è molto pericolosa indipendentemente dalla velocità: è il secondo punto più alto della provincia di Cotopaxi, in Ecuador: è molto lunga e in alcuni punti strettissima, nonché ricca di tornanti.
Tutte le strade dell’Himalaya sono pericolosissime, scoscese e instabili, contraddistinte dall’elevato numerosi incidenti d’auto e dal ribaltamento di camion e autobus.
Si tratta di una delle strade più ventose ed è nota per dare parecchio filo da torcere agli automobilisti.
Una volta calato il buio, molto automobilisti spengono i fari su questa strada per paura degli attacchi a parte di malintenzionati: ecco dunque le ragioni della pericolosità estrema di questo tratto.
Nelle Alpi Svizzere si trovano alcune delle strade più pericolose al mondo nonostante il panorama mozzafiato a causa dei numerosi tornanti e della lunghezza della strada che potrebbe stancare parecchio il guidatore.
La strada della Tremola, coperta con acciottolato, corre lungo il versante sud del Passo del Gottardo; questa congiunge Airolo al valico con serpentine rompicollo che la rendono estremamente rischiosa.
Il passo del Grissmel è un valico alpino della Svizzera alto 2.165 m. La pendenza, i tornanti, la carreggiata che si restringe man mano che si sale e l’impossibilità di fare inversione in alcuni tratti la rendono una strada che richiede un alto tasso di attenzione.
Pendii verticali, curve a gomito e automobilisti kamikaze hanno fatto sì che “la mortalità per incidente non venga conteggiata da molto tempo”, da tanto è elevata.
Anche questa è detta la “Strada della Morte”: è una delle strade più lunghe del Paese e presenta un elevatissimo tasso di mortalità per incidente.
I motociclisti devono ottenere un permesso prima di mettersi in viaggio su questa strada e molte compagnie assicurative non coprono eventuali incidenti sulla tratta.
Nota come la statale killer, questa strada è segnata dalla morte di numerosi pedoni, ciclisti e automobilisti a causa dell’assenza di regolamentazione.
Questa strada offre panorami straordinari ai piloti coraggiosi, ma le piogge possono allagarla senza contare che questa regione è annualmente devastata da tre o quattro cicloni.
Questa strada si trova nei Carpazi a un’altezza di 2.034 metri. Transfăgărăşan è famosa per i suoi splendidi paesaggi e la sua pericolosità.
Basta guardare l’immagine per capire come mai questa strada sia davvero pericolosa…
Questa strada è aperta solo per poche ore al giorno ed è nascosta sott’acqua per il resto della giornata. Prima di percorrerla, meglio leggere il calendario delle maree. In caso contrario, addio macchina!
Un’autostrada isolata di 666 chilometri vede solo 3 città sull’intero tracciato; è meglio evitare di percorrerla in auto: gli enormi camion che vi transitano sollevano mucchi di polvere riducendo a zero la visibilità. Ah, e non dimentichiamo le temperature artiche!
La strada è sinuosa, stretta e composta da 59 ponti, 46 dei quali hanno una sola corsia. La strada è spesso chiusa a causa delle frane.
La gente del posto ha sempre chiamato questa tratta ‘la strada della morte’.
Questa strada è spaventosa e mette i brividi alla sola vista dell’imagine…
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